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Qualche cenno sul futuro dell'aeronautica militare in Europa

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Messaggio Da ART- Sab Nov 03, 2018 5:02 am

Sono stati avviati da poco i programmi che porteranno al futuro o i futuri principali caccia europei da superiorità aerea di nuova generazione che sostituiranno quelli attuali (i quali sono il Typhoon anglo-tedesco-italo-spagnolo e il Rafale francese), grossomodo intorno al 2040 secondo i piani attuali.
Come sempre per programmi complessi e importanti come questi, che richiedono nei limiti del possibile o del voluto il massimo sforzo tecnologico, industriale ed economico degli stati coinvolti, la faccenda sarà lunga e sicuramente travagliata: siamo agli albori e per ora i giochi sono ancora aperti in ogni campo. I progetti delle macchine sono ancora solo concept nei computer delle industrie o modelli in scala reale, i partenariati ancora aperti, i colpi di scena possibili.


Ho parlato di "futuro o futuri" caccia perchè come da tradizione siamo partiti col piede sbagliato, in ordine sparso, ma non è detto che in futuro non si rimedi al problema. La situazione attuale è la seguente:

- Francia e Germania si sono associate per uno sviluppo comune, il programma FCAS (Future Combat Air System), da cui dovrebbe uscire qualcosa di molto simile a:
 https://i1.wp.com/www.offiziere.ch/wp-content/uploads-001/2017/12/FCAS.jpg?ssl=1

- La Gran Bretagna procede da sola col programma Tempest, il cui risultato dovrebbe essere questo:
https://nationalinterest.org/sites/default/files/styles/desktop__1486_x_614/public/main_images/RTX6BKOL.jpg?itok=g8DffI5D

http://imagesvc.timeincapp.com/v3/foundry/image/?q=70&w=1440&url=https%3A%2F%2Ftimedotcom.files.wordpress.com%2F2018%2F07%2Ftempest-1.jpg%3Fquality%3D85



Francia e Germania vorrebbero unire il loro programma a quello britannico (il quale ha come partner secondario l'industria aeronautica italiana) e c'è da sperare che vada proprio così, perchè se non si raccoglieranno le forze ripeteremo il vecchio disastro che portò allo sdoppiamento del programma da cui poi scaturirono il Typhoon e il Rafale, col rischio d'incentivare ulteriormente i già comuni prolungamenti di tempi e aumenti di costi e difficoltà tecniche. Si è anche ipotizzata una collaborazione fra UK e Giappone, in quanto quest'ultimo vuole avviare il programma per il suo primo caccia moderno da superiorità aerea ma ritiene troppo rischioso procedere da solo. La Spagna ha lo status di osservatore nel programma FCAS. La Svezia, che in passato progettò da sola il Gripen (un caccia di categoria inferiore agli altri due europei) potrebbe teoricamente diventare partner di uno dei due programmi, o procedere ancora una volta da sola.
Quanto all'Italia per ora tutto tace: il governo "sovranista" sembra sbattersene completamente del settore difesa e non ha ancora una linea nè sulla sostituzione del Typhoon nell'Aeronautica Militare Italiana nè sui programmi già iniziati dagli altri. Bisogna muoversi in fetta perchè più tempo passa e più rischiamo di essere marginalizzati: procedere da soli è impensabile col bilancio della difesa che abbiamo, oltre ad essere una bestialità totale a livello europeo. Stando con le mani in mano finiremmo nel migliore dei casi a fare i fornitori secondari in un altro programma e nel peggiore a poter solo produrre su licenza, perdendo la capacità di progettare avanzato... alla faccia della "sovranità" farneticata in coro da legaioli e grilloidi.

I velivoli derivati da questi programmi saranno molto potenti e inevitabilmente costosi. Avranno sia capacità già presenti sugli attuali ma notevolemente migliorate sia altre del tutto nuove. Ad esempio, saranno completamente networkcentrici (= capaci di combattere inseriti in una rete integrata di scambio di dati fra sensori a terra, su altri aerei o su navi), avranno a disposizione cannoni laser efficaci (integrati o in pod esterni) e all'occorrenza dovrebbero poter comandare un gruppo di UCAV (droni da combattimento) in loro appoggio.
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Messaggio Da Verci Sab Nov 03, 2018 7:59 am

Dei "vecchi" F35 si sa più niente? Qualche cenno sul futuro dell'aeronautica militare in Europa 3288108709
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Messaggio Da Epoch Sab Nov 03, 2018 3:41 pm

Verci ha scritto:Dei "vecchi" F35 si sa più niente? Qualche cenno sul futuro dell'aeronautica militare in Europa 3288108709

Secondo te, visto che sono stati la loro più grande battaglia, insieme a TAV e TAP, ne parlano?

Io come ho già avuto modo di dire non sono favorevole alla TAV, almeno non sono favorevole alla ridicola buffonata della AV. Visto che poi parlano di "trasporto merci" e quindi non compatibile con l'AV.
Ma questa è un'altra storia.
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Messaggio Da ART- Sab Nov 03, 2018 8:51 pm

Verci ha scritto:Dei "vecchi" F35 si sa più niente? Qualche cenno sul futuro dell'aeronautica militare in Europa 3288108709

Il programma procede per ora senza intoppi: fra già consegnati, in costruzione e in ordine confermato siamo a 27 aerei. I finanziamenti previsti per i vari lotti sono 745 milioni di euro quest'anno, 766 milioni nel 2019 e 783 milioni nel 2020. Bisogna vedere dal 2020 cosa si potrà fare dopo i tagli al bilancio della difesa programmati per il 2019 dall'orgia governativa fascio-pentastelloide.
Quanto ai nuovi arrivati, il mese scorso si è aggiunto il Belgio con un ordine per 34 aerei.
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