Iniziato il semestre di presidenza framcese dell'UE. Macron europeista a modo suo

Erasmus ha scritto:BUON ANNO a chiunque passa di qua!

Da ieri è la Francia che ha la residenza semestrale dell'UE.
–––> Per la Francia inizia il semestre Ue: sarà a cavallo di due turni elettorali in cui Macron si gioca tuttoPer la Francia inizia il semestre Ue: sarà a cavallo di due turni elettorali in cui Macron si gioca tutto
Succede alla Slovenia.
Ecco tutta la cronologia sdelle presidenze semestrali diturno:
––> Presidenza di turnodelConsiglio dell'UE

Ecco il sito (con in testa l'apposito logo)  dell'attuale presidenza francese:
–––>presidence-francaise.eu

Ireri sera la Torre Eifel era illuminata tutta di azzurro con proieziioni di simboli europei,
Inoltre, all'Eliseo  – la sede del presidente della frepubblica –  dove prima stafano affiancate la bandiera francese e quella europea si vedeva la sola bandiera europea. E questo  –  voluto da Macron come sottolineatura del suo attuale slogan " Sofranità–Appartenenza" (intendendoche la sopvranità non può più essere solonazionale ma deve essere condivisa nell'appartenza all'UE)  ha scatenato le polemiche dei nazionalisti-sovrnisti (ancora moltoforti in Francia se si considera che a contendere la presidenza della repubblica c'è la Marine Le Pen).

Invitoilettori aleggere di più (aiutandosi con Google) sull'attuale situazione francese,tantocontrastante con quella delle presidenze di Sarkozy (di 13 anni fa) e di Chirac (di 22 anni fa ... seguita dall'infaysto referendum sull'adozione della Costituzione Europea  bocciata in Francia propriosottola presidenza di Chirac). Ora Macron rilancia l'idea di allora (moltopiù belga e lussemburghese che francese) di una speciale Conferenza suk futurodell'Unione,
Non ci credo che sisboccherà finalmente in una unione Federale: tuttavia la von der Leien, Macron e ilnuovo governo tedesco sonointenzionati a rafforzare i legami intereuripei con radicaliriforme dell'attuale assettoistituzionale.Insomma: non si parla ancora di Stati Unitin di Europa, ma si sottolinea semprepiùil bisogno disolidarietà tra gli stati, ossia tra i governi dei singoli paesi membri. Purtroppo cisono ancora governi ipocriti – come quellounghereae e quello polacco –  che stanno in UE per averne i vantaggi ma si reggono in patria su un nazionalismo populista apertamente anti-europeo.

Facciamo allora gli auguri all'UE!
E  rallegruamoci in cuor nostro diavere ancora un Mattarella ed un Draghi in Italia,  un Macron in Francia e una von der Leien  in UE. 
Ancora per poco ... E dopo?
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