Ma gli animali soffrono di depressione e disturbi d'ansia?

Per dieci mesi vivo in una casa, i restanti due li passo in un'altra.La distanza fra le due case in numeri civici e solo di otto numeri,48 contro 56, ma le differenze sono enormi, basti pensare che in estate la differenza di temperatura fra i due luoghi e di ben 6 gradi, una enormità.Nella casa DEL 48  ho da undici anni un fedele compagno,un gatto certosino che si chiama Nochi,quando qualche tempo fa ho postato le sue foto sul mio profilo fb  il post ha avuto un enorme successo,il quale pur nei limiti della sua proverbiale riservatezza è tutto giulivo ed allegro.Quando però, nei mesi estivi,  lo lascio praticamente da solo entra in crisi e cade in depressione.L'idea che gli animali siano in grado di pensare e quindi provare emozioni me la sono fatta nel corso di questi ultimi 11 anni ,cioè da quando nochi vive con noi,ma a quanto pare non è molto diffusa fra gli studiosi.Resto convinto delle mie convinzioni e quindi dico che anche gli animali provano emozioni.

Sono perfettamente d'accordo! Io posseggo un Cane di San Bernardo, di nove anni di età e ho raggiunto la certezza che egli provi sensazioni ed emozioni non diverse da quelle degli esseri umani. In particolare, quando gli si avvicinano dei bambini impazzisce letteralmente di gioia, anche se non li ha mai conosciuti prima. Nelle notti con temporali, si impaurisce per i tuoni e cerca riparo all'interno della casa. Quando gli ripeto "andiamo a fare un giro?", capisce subito che lo porterò a fare una passeggiata per i sentieri dei vicini boschi di latifoglie e corre come un matto facendo schinche e frenate improvvise sul ghiaino del cortile. Quello che di certo non si può negare è il sentimento di tristezza che prova quando andiamo via e lo lasciamo solo a guardia della casa. Appoggia la testa fra le zampe anteriori e non ti degna di uno sguardo, ma nel suo intimo sicuramente soffre molto.

E cosa dire dei cani che ulunano straziati quando sono lasciati soli, magari perché i padroni sono morti e non c'è nessuno dei parenti che vuole o può prenderli a casa loro...

Sguardi languidi, pieni di paura mista a speranza nelle gabbie dei canili, code scodinzolanti felici, quando i volontari li portano a fare una passeggiata liberi, per tornare come prima quando purtroppo ritornano alle gabbie.

Si nascondono o chiedono all'altro familiare "aiuto" quando vengono sgridati, ti guardano di sottecchi se con un cenno fai capire di averli perdonati.
Si Arrabbiano quando non possono fare come vogliono. Si offendono se gli fai uno scherzo... Sono molto molto gelosi...

Le emozioni non sono una prerogativa umana!

No certo, caro Epoch, le emozioni non sono una prerogativa umana, il raziocinio si'.
Conosco coppie che hanno litigato a causa del cane o del gatto perché lui ( o lei) faceva piu' coccole al cane o al gatto.
Non me ne meraviglio perché quando un amore finisce è grande il desiderio del partner di buttare fuori a calci la persona che non si ama piu'.
Certo, ho divagato, ora devo andare, continuero' il discorso.
Si', gli etologi affermano che gli animali cadono in depressione e hanno disturbi d'ansia.
Bacio

Sto bevendo, ed è proprio questo fatto che mi permette di scrivere ed aprirmi a voi sconosciuti.
Da umano ho provveduto a "dare le ali al figlio", perchè potesse volare da solo, ho provveduto ad assicurare il futuro alla moglie, con la quale oltre quarant'anni fa ho firmato un contratto.
Oggi, quando il decadimento fisico e l'incipiente degrado cerebrale minano la volontà di vivere, una sola responsabilità mi trattiene dal porre fine ad un'esistenza inutile: 
la lupa bastarda che accolsi tra le braccia quando non aveva ancora due mesi di vita, quando da poco tempo ero stato estromesso dal processo produttivo con il prepensionamento.
Da allora quell'essere ha diviso la sua vita con me, giorno e notte, dal supermercato al commercialista, all'avvocato e così via.
L'ho coccolata, e con lei mi sono rigirato sui prati, e l'ho sculacciata: ora sculacciare una lupa sulle cosce ti fa bruciare il palmo delle mani, perchè i suoi muscoli sono di ferro.
Sono anni ed anni che viaggia senza guinzaglio, anche sulla passeggiata degli inglesi la domenica
mattina.
Eppure, in un certo senso, la domanda se abbia fatto bene o male non ha risposta: oggi ci guardiamo negli occhi, ci comprendiamo con un gesto, eppure il dubbio rimane.
Non so se abbia fatto bene o male, ma so che per quella bestia metterei a rischio la mia vita
per difenderla.
Non ho certezze, e da un certo punto di vista invidio coloro che sono "certi".

@animalo

rep tv / usa

Il veterinario culla la cucciola
che si risveglia dall'anestesia





Ho preferito non inserire il link del filmato, perché è preceduto da una pubblicità lunga il triplo del filmato stesso.