Mostro d'appartamento: il Geco

Al grido d'allarme :  " una zazzamita nella camera da letto" ,tutti i componenti di molte famiglie siciliane entrano di tanto in tanto in uno stato di terrore.C'e chi scappa inorridito ,chi corre a munirsi di scope ,c' è chi va in caccia di una canna , o di un bastone.Cos'e questa zazzamita  che è capace di creare tanto subbuglio? Zazzamita  e il nome dialettale che , in una vasta regione delle Sicilia Orientale,si da ad un rettile lacertiforme ,Sauro,appunto il Geco.Nella nostra isola ci  sono due specie di gechi , il geco comune  e il geco verrucoso.Il geco comune e di colore grigio-brunastro e lunghezza sui 15 centimetri ,sotto le dita porta dei cuscinetti adesivi ,quello verrucoso è un po più piccolo,grigio con qualche sfumatura rosa.I gechi sono imparentati con le lucertole  e con i ramarri, tuttavia il loro comportamento motorio è molto diverso .I gechi  hanno un incedere lento,assomigliano un po ai coccodrilli, mentre le lucertole  guizzano veloci.I gechi inoltre hanno un potere deambulatorio unico, quello di arrampicarsi nelle superfici liscie  e pendenti.Spesso li vediamo attaccati alle pareti e la loro attività si svolge anche di notte.Nel catanese li chiamiamo tazzamita , nel siracusano vengono chiamati salifiziu  ,nell'agrigentino passiaturi,nel palermitano tignuseddu.Si tratta di animali inoffensivi  che hanno solo la sfortuna  di avere un aspetto sgraziato, eppure la  cultura popolare ha imbastito un'infinità di credenze , che ne hanno fatto uno degli animali più aborriti  della nostra fauna.Personalmente  li rispetto molto,ne ho un colonia, forse una famiglia che vive stabilmente dentro l'apparecchiatura di sollevamento dell'acqua ,naturalmente nel terrazzo di campagna , a casa mia proverei un certo ribbrezo.

In spagna è considerato portafortuna... A Barcellona, a Parc Guell per la precisione, c'è una statua che raffigura un Geco molto famosa, del famoso Architetto Gaudì, il progettista della Sagrada Familia e di altre bellissime opere.

Epoch ha scritto:In spagna è considerato portafortuna... A Barcellona, a Parc Guell  per la precisione, c'è una statua che raffigura un Geco molto famosa, del famoso Architetto Gaudì, il progettista della Sagrada Familia e di altre bellissime opere.

Da noi tutto il contrario,una volta un esemplare cadde fra i capelli di mia madre,grido a più non posso, mi piace osservarli attaccati ai muri , muovono la lingua con una  velocità pazzesca per catturare gli insetti.E una storia lunga che proviene dal MEdioevo, il geco era uno degli animali simbolo  delle fattucchiere  e degli indovini.