Morbo di de Quervain. (Polso)

Esiste questa particolare entità nosologica , molto frequente,  spesso misconosciuta dai medici curanti e da molti altri medici, che causa dolori violenti quando il paziente cerca di estendere il pollice e poi anche a riposo. Il medico crede che il paziente abbia una qualche forma reumatica e quindi lo riempie di farmaci antinfiammatori che non sortiscono alcun effetto, e poi pomate e ovviamente la borsa d'acqua calda... Poi il paziente viene spedito in un centro di fisioterapia dove fa laser, ionoforesi, etc  e non combina niente. I dolori sono lancinanti a livello del pollice e del polso e si estendono all'avambraccio   e non vi sono sintomi sensitivi , quindi sono i tendini ad essere compressi, la diagnosi è semplice ma il medico non capisce niente lo stesso, chissa' perche' , il morbo è su tutti i libri di Anatomia Patologica. Il medico curante si rifiuta di prescrivere l'impegnativa per la visita ortopedica perchè dice che ci pensa lui. Il paziente non ha voglia di pagare l'ortopedico e cosi' casomai ha un parente chirurgo che non sa niente  manco lui e che gli dice di continuare con fiale e pomate ma non se ne viene a capo e i mesi passano. Finalmente il paziente va da un ortopedico a pagamento, o trova un medico che non sia completamente asino ,e si formula la diagnosi.
Il morbo di de Quervain è una tenosinovite cronica stenosante. E' caratterizzate da un ispessimento della guaina tendinea dei tendini dei muscoli abduttore lungo e estensore breve del pollice. L'ispessimento della guaina si nota benissimo con l'ecografia, si trova a livello dell'apofisi stiloide del radio, e appare come un ispessimento ipoecogeno focale.
Non esistono terapia mediche , solo una tenolisi, cioe' l'apertura della guaina chirugicamente, libera il paziente da dolori lancinanti.

FINE