Brucia la Valsusa
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Brucia la Valsusa
Forse non tutti ne sono al corrente, ma ormai da 5 giorni la mia bella Valle è al rogo.
Gli ettari bruciati si possono ormai contare con 3 cifre...
Il tutto è partito domenica, con l'arrivo del Fohn. Chissà come mai è arrivato anche il fuoco che sospinto dal vento e coadiuvato dalla siccità incredibilmente lunga è diventato subito incontrollabile.
Caso verameramente strano, non un solo fronte, ma ben 3 incendi diversi si sono accesi domenica in Valle di Susa. Per non parlare della Val Sangone. Una condizione che sta mettendo in difficoltà anche chi deve intervenire perché mezzi e uomini sono costretti a dividersi e non sono sufficienti.
Pinete, castagni, pascoli di alta quota. Riserve naturali. Tutto in fumo. Fumo che a causa delle condizioni meteo, da quando il vento è cessato, ristagna pesantemente in fondovalle. Il problema è che è previsto un nuovo arrivo del vento malefico, che pulisce l'aria del fondovalle (e di Torino), ma aiuterà maggiormente le fiamme.
Circa 50 persone sono rientrate, da domenica, solo oggi in casa. Evacuate per sicurezza. Altre case sono ancora a rischio.
Dio abbi pietà di chi ha causato tutto questo, perché solo la mano dell'uomo può essere responsabile.
Ed in tutto questo mi chiedo. Il resto dell'Italia lo sa???
Informazioni attendibili e storico su www.valsusaoggi.it.
Gli ettari bruciati si possono ormai contare con 3 cifre...
Il tutto è partito domenica, con l'arrivo del Fohn. Chissà come mai è arrivato anche il fuoco che sospinto dal vento e coadiuvato dalla siccità incredibilmente lunga è diventato subito incontrollabile.
Caso verameramente strano, non un solo fronte, ma ben 3 incendi diversi si sono accesi domenica in Valle di Susa. Per non parlare della Val Sangone. Una condizione che sta mettendo in difficoltà anche chi deve intervenire perché mezzi e uomini sono costretti a dividersi e non sono sufficienti.
Pinete, castagni, pascoli di alta quota. Riserve naturali. Tutto in fumo. Fumo che a causa delle condizioni meteo, da quando il vento è cessato, ristagna pesantemente in fondovalle. Il problema è che è previsto un nuovo arrivo del vento malefico, che pulisce l'aria del fondovalle (e di Torino), ma aiuterà maggiormente le fiamme.
Circa 50 persone sono rientrate, da domenica, solo oggi in casa. Evacuate per sicurezza. Altre case sono ancora a rischio.
Dio abbi pietà di chi ha causato tutto questo, perché solo la mano dell'uomo può essere responsabile.
Ed in tutto questo mi chiedo. Il resto dell'Italia lo sa???
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Epoch- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 03.12.13
Località : Valle di Susa
Re: Brucia la Valsusa
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10212470243584269&id=1627426239
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Località : Valle di Susa
Re: Brucia la Valsusa
Fa male sentire di boschi e pinete che bruciano e fa scoppiare di rabbia sapere che dei mentecatti si divertono a incendiare il verde, senza rendersi minimamente conto del loro delitto. Ti auguro di cuore di ritornare presto a respirare l'aria pura della tua Valle.
Re: Brucia la Valsusa
Grazie Verci.
Più che altro spero di non dover abbandonare casa...
La situazione è sempre più critica!
Più che altro spero di non dover abbandonare casa...
La situazione è sempre più critica!
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Località : Valle di Susa
Re: Brucia la Valsusa
Oggi, in effetti, ne hanno parlato in diversi Tg. Posto questo articolo dettagliato.
Incendi in Val Susa: pompieri accerchiati dal fuoco e baite in fiamme. Paura a Locano e Mompantero: i roghi minacciano le case.
Convocato un tavolo tecnico per la Valle Orco. In trenta costretti ad abbandonare le loro abitazioni a Case Trucco, Seghino e Bianchi Superiore. E' allerta massima anche nel Canavese
Marco Bardesono e Francesca Lai-27 ottobre 2017 08:54
Soldati contro i roghi: provincia devastata da decine di incendi - Coldiretti: “Ci vorranno 15 anni per ricostruire i boschi distrutti dagli incendi” - Piemonte nella morsa degli incendi, Chiamparino chiede lo stato di calamità - Mompantero, la disperazione della sindaca: “Fronte spaventoso, è una lotta impari” - Allarme del Conapo, il sindacato dei vigili del fuoco: “Servono rinforzi” -
Il fuoco lambisce case e centri di soccorso
Continua a bruciare la Val Susa. Anche di notte. Venti vigili del fuoco sono rimasti accerchiati dalle fiamme di un rogo che, nelle ore notturne, ha cambiato improvvisamente fronte a causa del forte vento. Fortunatamente, la luce del giorno ha favorito le operazioni di messa in sicurezza e i pompieri, dopo ore di lotta contro la furia dell’incendio, sono riusciti a mettersi in salvo attraverso un varco che si era aperto.
POMPIERI BLOCCATI IN TRE PUNTI DIVERSI
I pompieri erano rimasti bloccati in tre punti diversi: a Chiamberlando, aMompantero vecchia e nella frazione Bergia. Sono stati liberati verso le 8 di questa mattina. Secondo quanto riferisce il comando provinciale di Torino, i vigili del fuoco erano comunque riusciti a tenere le fiamme a distanza, ma la via d’accesso era rimasta bloccata a lungo, fino all’intervento di alcune squadre di soccorso, che sono riuscite a riaprirla.
BAITE IN FIAMME A CHIAMBERLANDO
Per quanto concerne invece il “fronte del fuoco”, particolarmente difficile la situazione registrata a Chiamberlando, dove sono andate in fiamme alcune baite. Le raffiche di fohen, infatti, hanno alimentato le lingue di fuoco, che da Bussoleno sono arrivate fino al Rocciamelone.
SI ATTENDONO SOCCORSI E RINFORZI
Al momento non risultano feriti. Sul posto, con i rinforzi e le altre squadre di soccorso, sono giunti anche gli uomini della Croce Rossa di Torino e diSusa. Per arginare il rogo è intervenuto pure un canadair. Ma la situazione permane delicata.
UN NUOVO INCENDIO A PECETTO
Nel frattempo un nuovo incendio è divampato in mattinata in una collina nel territorio del Comune di Pecetto. E resta ancora chiusa la statale delColle della Maddalena, con gli automobilisti costretti a lunghi giri per passare dall’Italia alla Francia e viceversa.
MASSIMA ALLERTA NEL CANAVESE
Resta alto il livello di allerta anche in tutto il Canavese. Il Comune diTraversella, in Valchiusella, in attesa di indicazioni da parte dell’Asl, ha consigliato a tutti i cittadini di restare nelle case ed eventualmente usare mascherine protettive.
A LOCANA IL FUOCO MINACCIA LE CASE
A Locana, in Valle Orco, dove i boschi bruciano ormai da lunedì, le fiamme la notte scorsa hanno raggiunto le abitazioni di cinque frazioni (Bosco, Bardonetto, Carlevria, Gascheria, Boschietto) e dellaborgata capoluogo, andando a lambire anche la strada provinciale 460. Qui la situazione è davvero drammatica.
LE FIAMME SI ESPANDONO VERSO IL PARCO
Il Comune di Locana ha chiesto la necessità di intervento oltre a vigili del fuoco e Aib, anche a volontari con autobotti agricole. Le fiamme continuano ad espandersi verso il Parco nazionale del Gran Paradiso e hanno raggiunto un’estensione di circa otto chilometri. Al momento non sono stati sufficienti i lanci mirati con gli elicotteri effettuati tra mercoledì e giovedì.
TAVOLO TECNICO PER LA VALLE ORCO
L’Unione montana Gran Paradiso, della quale fanno parte i Comuni di Alpette, Locana, Ribordone e Sparone, ha convocato un tavolo tecnico urgente per oggi con Arpa, Asl To4, Aib, carabinieri e vigili del fuoco per valutare le condizioni di salubrità della zona.
I RINGRAZIAMENTI DI VARETTO
“Per il momento ci limitiamo a ringraziare i vigili del fuoco, i piloti degli elicotteri impegnati e i numerosi volontari del Corpo Aib Piemonte che da domenica scorsa si adoperano senza sosta nei tentativi di spegnere le fiamme in questi luoghi così impervi”, dice il presidente dell’Unione montana, Silvio Varetto.
IN TRENTA LASCIANO LE CASE IN ALTA VALSUSA
In alta Valsusa sono circa una trentina le persone che hanno lasciato volontariamente le loro case in pericolo a causa degli incendi per passare la notte da amici e parenti. Tre le frazioni evacuate: quella di Case Trucco, oltre a Seghino e Bianchi Superiore. Intanto le fiamme hanno distrutto tre baite.
LINK
Incendi in Val Susa: pompieri accerchiati dal fuoco e baite in fiamme. Paura a Locano e Mompantero: i roghi minacciano le case.
Convocato un tavolo tecnico per la Valle Orco. In trenta costretti ad abbandonare le loro abitazioni a Case Trucco, Seghino e Bianchi Superiore. E' allerta massima anche nel Canavese
Marco Bardesono e Francesca Lai-27 ottobre 2017 08:54
Soldati contro i roghi: provincia devastata da decine di incendi - Coldiretti: “Ci vorranno 15 anni per ricostruire i boschi distrutti dagli incendi” - Piemonte nella morsa degli incendi, Chiamparino chiede lo stato di calamità - Mompantero, la disperazione della sindaca: “Fronte spaventoso, è una lotta impari” - Allarme del Conapo, il sindacato dei vigili del fuoco: “Servono rinforzi” -
Il fuoco lambisce case e centri di soccorso
Continua a bruciare la Val Susa. Anche di notte. Venti vigili del fuoco sono rimasti accerchiati dalle fiamme di un rogo che, nelle ore notturne, ha cambiato improvvisamente fronte a causa del forte vento. Fortunatamente, la luce del giorno ha favorito le operazioni di messa in sicurezza e i pompieri, dopo ore di lotta contro la furia dell’incendio, sono riusciti a mettersi in salvo attraverso un varco che si era aperto.
POMPIERI BLOCCATI IN TRE PUNTI DIVERSI
I pompieri erano rimasti bloccati in tre punti diversi: a Chiamberlando, aMompantero vecchia e nella frazione Bergia. Sono stati liberati verso le 8 di questa mattina. Secondo quanto riferisce il comando provinciale di Torino, i vigili del fuoco erano comunque riusciti a tenere le fiamme a distanza, ma la via d’accesso era rimasta bloccata a lungo, fino all’intervento di alcune squadre di soccorso, che sono riuscite a riaprirla.
BAITE IN FIAMME A CHIAMBERLANDO
Per quanto concerne invece il “fronte del fuoco”, particolarmente difficile la situazione registrata a Chiamberlando, dove sono andate in fiamme alcune baite. Le raffiche di fohen, infatti, hanno alimentato le lingue di fuoco, che da Bussoleno sono arrivate fino al Rocciamelone.
SI ATTENDONO SOCCORSI E RINFORZI
Al momento non risultano feriti. Sul posto, con i rinforzi e le altre squadre di soccorso, sono giunti anche gli uomini della Croce Rossa di Torino e diSusa. Per arginare il rogo è intervenuto pure un canadair. Ma la situazione permane delicata.
UN NUOVO INCENDIO A PECETTO
Nel frattempo un nuovo incendio è divampato in mattinata in una collina nel territorio del Comune di Pecetto. E resta ancora chiusa la statale delColle della Maddalena, con gli automobilisti costretti a lunghi giri per passare dall’Italia alla Francia e viceversa.
MASSIMA ALLERTA NEL CANAVESE
Resta alto il livello di allerta anche in tutto il Canavese. Il Comune diTraversella, in Valchiusella, in attesa di indicazioni da parte dell’Asl, ha consigliato a tutti i cittadini di restare nelle case ed eventualmente usare mascherine protettive.
A LOCANA IL FUOCO MINACCIA LE CASE
A Locana, in Valle Orco, dove i boschi bruciano ormai da lunedì, le fiamme la notte scorsa hanno raggiunto le abitazioni di cinque frazioni (Bosco, Bardonetto, Carlevria, Gascheria, Boschietto) e dellaborgata capoluogo, andando a lambire anche la strada provinciale 460. Qui la situazione è davvero drammatica.
LE FIAMME SI ESPANDONO VERSO IL PARCO
Il Comune di Locana ha chiesto la necessità di intervento oltre a vigili del fuoco e Aib, anche a volontari con autobotti agricole. Le fiamme continuano ad espandersi verso il Parco nazionale del Gran Paradiso e hanno raggiunto un’estensione di circa otto chilometri. Al momento non sono stati sufficienti i lanci mirati con gli elicotteri effettuati tra mercoledì e giovedì.
TAVOLO TECNICO PER LA VALLE ORCO
L’Unione montana Gran Paradiso, della quale fanno parte i Comuni di Alpette, Locana, Ribordone e Sparone, ha convocato un tavolo tecnico urgente per oggi con Arpa, Asl To4, Aib, carabinieri e vigili del fuoco per valutare le condizioni di salubrità della zona.
I RINGRAZIAMENTI DI VARETTO
“Per il momento ci limitiamo a ringraziare i vigili del fuoco, i piloti degli elicotteri impegnati e i numerosi volontari del Corpo Aib Piemonte che da domenica scorsa si adoperano senza sosta nei tentativi di spegnere le fiamme in questi luoghi così impervi”, dice il presidente dell’Unione montana, Silvio Varetto.
IN TRENTA LASCIANO LE CASE IN ALTA VALSUSA
In alta Valsusa sono circa una trentina le persone che hanno lasciato volontariamente le loro case in pericolo a causa degli incendi per passare la notte da amici e parenti. Tre le frazioni evacuate: quella di Case Trucco, oltre a Seghino e Bianchi Superiore. Intanto le fiamme hanno distrutto tre baite.
LINK
Re: Brucia la Valsusa
Altre case evacuate al Seghino.
Oggi alle 6.30 non c'era acqua in casa. Avranno chiuso l'acquedotto per risparmiare il più possibile.
http://www.valsusaoggi.it/incendi-in-valsusa-aggiornamento-ore-2-30-evacuate-altre-case-a-mompantero-seghino-circondata-dalle-fiamme/
I prossimi, se non cambia la situazione siamo noi!
Oggi alle 6.30 non c'era acqua in casa. Avranno chiuso l'acquedotto per risparmiare il più possibile.
http://www.valsusaoggi.it/incendi-in-valsusa-aggiornamento-ore-2-30-evacuate-altre-case-a-mompantero-seghino-circondata-dalle-fiamme/
I prossimi, se non cambia la situazione siamo noi!
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Data d'iscrizione : 03.12.13
Località : Valle di Susa
Re: Brucia la Valsusa
Com'è la situazione, Epoch? Ho sentito che canadair ed elicotteri sono presenti in forza per buttare acqua sui boschi in fiamme e spegnere gli incendi. Sei ancora a rischio di essere evacuato? Mi auguro proprio di no...
Re: Brucia la Valsusa
Ciao Verci,
ora la situazione è tranquilla, almeno dalle mie parti, madomenica è toccato anche a noi...
Abbiamo visto il fronte avvicinarsi pericolosamente a casa e siamo corsi ai ripari.
Casa mia, su due piani, è divisa in 2 alloggi: mia moglie ed io al piano terra, mio padre, madre e mio fratello al primo.
Mia moglie e mia mamma hanno caricato l'essenziale e sono andate al centro di raccolta. Noi siamo rimasti a cercare di arginare il problema.
Per fortuna il fuoco ha cambiato direzione all'ultimo, ma sarà arrivato a 50 metri da casa.
Le rocce dietro casa scaldate dalle fiamme si spezzavano e facevano un suono che sembrava una fucilata.
Sfruttando il vecchio acquedotto del paese, cambiato negli anni 70 ed ora usato per scopi irrigui, abbiamo bagnato il più possibile il terreno attorno.
L'acqua dell'aquedotto potabile è ritornata solo Martedì alle 15, hanno vuotato le vasche per cercare di estinguere i roghi.
Abbiamo anche passato la notte di Domenica, a turni, a vigilare, per allertarci nel caso avesse intenzione di tornare indietro.
Lunedì mattina, con il vento cessato, eravamo di nuovo tutti a casa.
Un'esperienza che non auguro... Ma per fortuna è un ricordo, per ora.
Il resoconto di un amico: https://www.wumingfoundation.com/giap/
ora la situazione è tranquilla, almeno dalle mie parti, madomenica è toccato anche a noi...
Abbiamo visto il fronte avvicinarsi pericolosamente a casa e siamo corsi ai ripari.
Casa mia, su due piani, è divisa in 2 alloggi: mia moglie ed io al piano terra, mio padre, madre e mio fratello al primo.
Mia moglie e mia mamma hanno caricato l'essenziale e sono andate al centro di raccolta. Noi siamo rimasti a cercare di arginare il problema.
Per fortuna il fuoco ha cambiato direzione all'ultimo, ma sarà arrivato a 50 metri da casa.
Le rocce dietro casa scaldate dalle fiamme si spezzavano e facevano un suono che sembrava una fucilata.
Sfruttando il vecchio acquedotto del paese, cambiato negli anni 70 ed ora usato per scopi irrigui, abbiamo bagnato il più possibile il terreno attorno.
L'acqua dell'aquedotto potabile è ritornata solo Martedì alle 15, hanno vuotato le vasche per cercare di estinguere i roghi.
Abbiamo anche passato la notte di Domenica, a turni, a vigilare, per allertarci nel caso avesse intenzione di tornare indietro.
Lunedì mattina, con il vento cessato, eravamo di nuovo tutti a casa.
Un'esperienza che non auguro... Ma per fortuna è un ricordo, per ora.
Il resoconto di un amico: https://www.wumingfoundation.com/giap/
Epoch- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 03.12.13
Località : Valle di Susa
Re: Brucia la Valsusa
Bene, sono contento per te e per la tua famiglia. Da domenica, guardando le previsioni del tempo, dovrebbe piovere seriamente e, sperando che la pioggia stessa non provochi problemi, dovrebbe di sicuro contribuire a eliminare eventuali focolai residui.
Auguro a te e famiglia un sereno week end.
Auguro a te e famiglia un sereno week end.
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