Il Papa scomunica Trump

Da freg53 Ven Feb 19, 2016 5:53 am

Il papa Della misericordia contrapposro al miliardario egoista.Chi e impegnato a costruire muri e non ponti non e un buon Cristiano.Storica intervista del Papa che entra in campo senza mezzi termini e giri parole Nella campagna elettorale Americana.In Questo caso le parole sono chiarissime , per Bergoglio Questo candidato e un pericolo per il futuro del mondo. non e una cosa da poco,spesso I capi religiosi si sono tenuti alla larga da queste questioni spinose ,Bergoglio lo fa in virtu di una autoverolezza conquistata sul campo.valuteremo a breve gli effetti Sulla nomination republicana.Sappiamo Che il Voto Cattolico dei ricchi e andato sempre ai republicani , Sara ancora cosi.?ma prima ci saranno i tempi Della nomination.

Da Epoch Ven Feb 19, 2016 1:07 pm

Vedremo...
Poi vedremo anche cosa dirà chi è convinto che solo in italia succedono certe cose perché è vicina al Vaticano.

Da Condor Dom Feb 21, 2016 4:44 pm

Qualcuno ha definito Trump e Papa Francesco i due titani dell'attualità politica mondiale, aggiungo che sono due titani che oltre a confrontarsi duramente tra loro, agiscono contro la radicalità ideologica e dogmatica dei “sistemi” a cui essi appartengono.

Trump crea non pochi fastidi all'establishment repubblicano, con le sue esternazioni sottoposte a top secret circa le responsabilità dei suoi colleghi di partito sui fatti dell'11 Settembre. E' un uomo – Trump- che non ha peli sulla lingua, ma nello stesso tempo è dotato di una certa incoerenza, non tanto di pensiero quanto di azioni, che lo potrebbero vedere sconfitto nel confronto finale con il candidato democratico per la corsa alla poltrona della Casa Bianca. Penso che saranno gli stessi repubblicani a defenestrare il proprio candidato in favore dell'avversario democratico, quest'ultimo sicuramente più discreto del loro “animale” in corsa: Trump.

Per quanto concerne Papa Francesco, mai la Chiesa Cattolica ha avuto uomo più coerente di Bergoglio con i principi cristiani.

Una Chiesa che nei secoli si è edificata su una serie di sovrastrutture di pensiero spesso poco in sintonia con la parola di Cristo. Oggi, Papa Francesco sta lentamente smantellando una serie di incoerenze all'interno della Chiesa che spesso lo fanno apparire come nemico della stessa istituzione ecclesiastica.

Due uomini dello stesso continente americano – somos todos americanos, disse Obama nella sua prima visita a Cuba – che in comune hanno anche il senso (molto diffuso nel continente americano) del pragmatismo della parola dove la retorica non trova spazi, del pensiero trasmesso alle azioni quotidiane, e quello che fa vincente Papa Francesco su Trump è la coerenza nell'applicazione di quel pensiero che è l'insieme degli insegnamenti di Cristo.

I messaggi di Trump sono diretti, alimentano la pancia -come si dice in gergo- quelli di Papa Francesco alimentano lo spirito e sembrano messaggi criptati, indecifrabili, ma allo stesso tempo non occorre alcuna pseudo stele Rosetta per dedurne il significato, basta la sola predisposizione al bene verso il Creato, e quindi verso il proprio simile.

I ponti che Papa Francesco intende si costruiscano, sono l'insieme delle responsabilità dell'Uomo nella prosecuzione armoniosa del proprio cammino sul nostro pianeta; è il guardarsi allo specchio con la faccia pulita di chi ha seminato speranza; libertà; pace; benessere, in una parola: Amore.

I muri che intende costruire Trump (e altri che lo hanno già preceduto in Europa), costituiscono il riconoscimento del fallimento dell'Uomo di fronte alle proprie responsabilità.

Una vita blindata significa la perdita di ogni libertà individuale: sostanziale e fondamentale. E non si può non ammettere che, oggi, la nostra vita sia relativamente blindata rispetto a qualche anno addietro.

Papa Francesco con le sue manifestazioni, di parola e di azioni, ci induce a fermarci e riflettere, prima che sia troppo tardi.

(Nel video che segue si vede una delle tante sorprendenti azioni di Papa Francesco. Come dire: si può essere grandi con il semplice gesto dell'umiltà).

Da freg53 Mer Feb 24, 2016 11:26 am

Donald Trump vince le primarie del Partito Repubblicano in Nevada.Secondo i primi risultati haxraccolto il il 43,6 dei voti distsnziando nettamente gli altri candidati.Secondo Rubio con il 24,3 .Il miliardario ha rafforzato la sua candidatura alle presidenziali vincendo in uno stato importante come il Nevada dive sono molto numerosi i latinos.

Da Mastro Titta Gio Feb 25, 2016 1:52 pm

Da tessa Dom Apr 03, 2016 12:45 am

Dalla Lettera ai Romani 1-12

Tutti quelli che hanno peccato senza la legge, periranno anche senza la legge; quanti invece hanno peccato sotto la legge, saranno giudicati con la legge. Perchè non coloro che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in pratica la legge saranno giustificati.

Da Mastro Titta Dom Apr 03, 2016 10:06 am

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