Inti Illimani
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Inti Illimani
Domenica avrò occasione di incontrare per l'ennesima volta a Vicenza questo storico ed amato complesso, nel novero delle manifestazioni del festival NoDalMolin, il gruppo che si è sempre pacificamente opposto all'installazione della mega base militare USA, sul terreno dove era collocato l'omonimo aeroporto civile.
Una musica, quella delli Inti Illimani, genuina, capace di colpire l'animo e di entusiasmarlo, lasciando ricordi di tristi golpe fascisti, di libertà schiacciata dalla violenza, di capacità del popolo di ritrovare le proprie energie e la propria vitalità per resistere alla sopraffazione e riscoprire il valore della democrazia.
Possiedo diversi album di questo gruppo, che amavo ascoltare negli anni della mia giovinezza e che mi rilassavano la mente e lo spirito. Spero di ritrovare, domenica prossima, le stesse sensazioni di allora.
Una musica, quella delli Inti Illimani, genuina, capace di colpire l'animo e di entusiasmarlo, lasciando ricordi di tristi golpe fascisti, di libertà schiacciata dalla violenza, di capacità del popolo di ritrovare le proprie energie e la propria vitalità per resistere alla sopraffazione e riscoprire il valore della democrazia.
Possiedo diversi album di questo gruppo, che amavo ascoltare negli anni della mia giovinezza e che mi rilassavano la mente e lo spirito. Spero di ritrovare, domenica prossima, le stesse sensazioni di allora.
Re: Inti Illimani
Anche io li ho amati moltissimo! Mi fa piacere avere anche questo in comune con te!
afam- Messaggi : 228
Data d'iscrizione : 28.08.13
Località : Roma
Re: Inti Illimani
E' finito il concerto da 40 minuti (ho cominciato a scrivere alle 0,40) e le sensazioni, i suoni puri e l'armonia che ancora una volta gli Inti Illimani hanno saputo trasmettere, stanno ancora percorrendo la mia mente. Non sapevo che il gruppo si fosse diviso, qualche anno fa, in Inti Illimani da una parte ed Inti Illimani Historicos dall'altra, lasciando anche, purtroppo, qualche strascico legale.
Comunque tre dei solisti presenti fin dagli anni "70 e incontrati stasera nel gruppo "Historicos", hanno costituito il nucleo vibrante o, se vogliamo, l'anima strumentale virtuosa della manifestazione, armonicamente fusa con le altre giovani componenti.
Quest'ultima si è fatta valere con un eccezionale percussionista, un ottimo flautista e suonatore di flauto andino, un suonatore di chitarra basso, e due suonatori di pianola. Nell'intervallo, l'anima storica si è presa 7 -8 minuti di pausa e i giovani si sono scatenati, suonando in modo convincente brani, anche italiani, molto ritmati.
Non sono mancate ninne nanne e brani nuovi, uno dei quali - molto bello - dedicato ai mercati romani. Tra quelli vecchi, emozionanti come sempre "Canción Del Poder Popular"
e "Alturas", che potete ascoltare nel video seguente, in cui sono presenti tre dei componenti visti stasera. Quello con barba e capelli bianchi, virtuosissimo della piccola chitarra, il secondo con la chitarra classica e uno dei suonatori di flauto andino.
La canzone di chiusura, come sempre, è stata "El pueblo unido jamàs serà vencido", accompagnata dall'entusiasmo e dal battimani ritmato dei due-trecento spettatori presenti. Molto pochi rispetto a quanti se ne poteva contare 35 - 40 anni fa. Ma quelli erano altri tempi: nel cuore dei giovani c'erano ideali di giustizia, di libertà e di speranza per un mondo che avremmo voluto migliore dell'attuale. E le discussioni, gli incontri e i meeting su questi argomenti attiravano gli interessi di molti di loro. Oggi l'apatia, l'appiattimento, l'egoismo e l'opportunismo sfrenato hanno preso il sopravvento e per i giovani diventa difficile rubare un po' di tempo allo svago, agli sballi, alle discoteche, alle birrerie e, forse, anche allo studio e al lavoro (quando c'è) per dedicarlo a capire come funziona (o, meglio, non funziona) questo nostro Paese e per comprendere quali siano le dinamiche e gli interessi che muovono la sua economia e, con essa, la vita sociale.
Riporto la coinvolgente canzone del "popolo unito che non sarà mai vinto" e mi chiedo se il concetto di popolo, nel nostro Paese, non si accompagni sempre agli eterni aggettivi "perdente" e "rassegnato". Oggi, forse molto più di un tempo.
p.s. Ho dovuto cambiare i video precedenti in quanto non più leggibili per questione di copyright (12/08/2016)
Comunque tre dei solisti presenti fin dagli anni "70 e incontrati stasera nel gruppo "Historicos", hanno costituito il nucleo vibrante o, se vogliamo, l'anima strumentale virtuosa della manifestazione, armonicamente fusa con le altre giovani componenti.
Quest'ultima si è fatta valere con un eccezionale percussionista, un ottimo flautista e suonatore di flauto andino, un suonatore di chitarra basso, e due suonatori di pianola. Nell'intervallo, l'anima storica si è presa 7 -8 minuti di pausa e i giovani si sono scatenati, suonando in modo convincente brani, anche italiani, molto ritmati.
Non sono mancate ninne nanne e brani nuovi, uno dei quali - molto bello - dedicato ai mercati romani. Tra quelli vecchi, emozionanti come sempre "Canción Del Poder Popular"
e "Alturas", che potete ascoltare nel video seguente, in cui sono presenti tre dei componenti visti stasera. Quello con barba e capelli bianchi, virtuosissimo della piccola chitarra, il secondo con la chitarra classica e uno dei suonatori di flauto andino.
La canzone di chiusura, come sempre, è stata "El pueblo unido jamàs serà vencido", accompagnata dall'entusiasmo e dal battimani ritmato dei due-trecento spettatori presenti. Molto pochi rispetto a quanti se ne poteva contare 35 - 40 anni fa. Ma quelli erano altri tempi: nel cuore dei giovani c'erano ideali di giustizia, di libertà e di speranza per un mondo che avremmo voluto migliore dell'attuale. E le discussioni, gli incontri e i meeting su questi argomenti attiravano gli interessi di molti di loro. Oggi l'apatia, l'appiattimento, l'egoismo e l'opportunismo sfrenato hanno preso il sopravvento e per i giovani diventa difficile rubare un po' di tempo allo svago, agli sballi, alle discoteche, alle birrerie e, forse, anche allo studio e al lavoro (quando c'è) per dedicarlo a capire come funziona (o, meglio, non funziona) questo nostro Paese e per comprendere quali siano le dinamiche e gli interessi che muovono la sua economia e, con essa, la vita sociale.
Riporto la coinvolgente canzone del "popolo unito che non sarà mai vinto" e mi chiedo se il concetto di popolo, nel nostro Paese, non si accompagni sempre agli eterni aggettivi "perdente" e "rassegnato". Oggi, forse molto più di un tempo.
p.s. Ho dovuto cambiare i video precedenti in quanto non più leggibili per questione di copyright (12/08/2016)
Ultima modifica di Verci il Ven Ago 12, 2016 9:42 pm - modificato 7 volte.
Re: Inti Illimani
Da questo sito può essere scaricata (o ascoltata direttamente) gran parte della musica degli Inti-Illimani, compresi numerosi video, senza alcun problema:
http://www.musictory.it/musica/Inti-Illimani/Discografia
http://www.musictory.it/musica/Inti-Illimani/Discografia
Re: Inti Illimani
Grazie, Verci! Mi hai riportato alla mia giovinezza piena di belle speranze! Un abbraccio!
afam- Messaggi : 228
Data d'iscrizione : 28.08.13
Località : Roma
Re: Inti Illimani
Grazie dell'abbraccio, cara Afam, che ricambio con affetto. Ieri sera ho respirato ancora una volta un po' di quell'aria di ideali e di passione politica che permeava quelli che forse - senza - risultare formali, potremmo definire fra i migliori anni della nostra vita.... E mi sono commosso non poco...
Re: Inti Illimani
Leggo adesso ... li ho visti dal vivo duemila anni fa ... leggendoti le emozioni sono salite e mi hanno chiuso la gola.Verci ha scritto: Ieri sera ho respirato ancora una volta un po' di quell'aria di ideali e di passione politica che permeava quelli che forse - senza - risultare formali, potremmo definire fra i migliori anni della nostra vita.... E mi sono commosso non poco...
Che ricordi (tornerei a rivivere tutto, comprese le manganellate del 5° Celere e le botte dei fascisti del FUAN)
Pantera- Messaggi : 130
Data d'iscrizione : 30.07.13
Re: Inti Illimani
Lo ho sentito solo ora! Grazie Condor!
afam- Messaggi : 228
Data d'iscrizione : 28.08.13
Località : Roma
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.