Isaia, 58, 7-10. LA TUA LUCE SORGERA' COME L'AURORA
Pagina 1 di 1
Isaia, 58, 7-10. LA TUA LUCE SORGERA' COME L'AURORA
Isaia, 58,7-10. La tua luce sorgera' come l'aurora.
Ricordiamo tutti che alla morte di Salomone (935) il regno ebraico si sfascio' e si formò
1) Il Regno d'Israele ,al nord, con capitale Samaria , ne fu re Geroboamo.
2) Il Regno di Giuda , al sud, con capitale Gerusalemme, ne fu re Roboamo.
Nel 721 cadde il Regno di Samaria, ad opera di Sargon II, re assiro.
Nel 586 cadde il Regno di Giuda ad opera di Nabucodonosor , re babilonese.
Nel 539 Ciro, re dei Persiani, avanza con un esercito immenso contro Babilonia, sconfigge Baldassarre, libera gli Ebrei che tornano in patria e iniziano a ricostruire il Tempio.
La lettera è tolta da un brano per cui il profeta, per ordine di Dio, muove aspri rimproveri al popolo ebraico, sottolinea quale sia la condotta gradita al Signore e in suo nome promette un periodo in cui la vita riprenderà con maggiore sicurezza di una volta.
E' un oracolo postesilico.
Cosi' dice il Signore:" Spezza il tuo pane con l'affamato, introduci in casa i miseri, senza tetto, vesti chi è nudo, senza distogliere gli occhi dalla tua gente.
Allora la tua luce sorgerà come l'aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà.
Allora lo invocherai e il Signore ti risponderà; implorerai aiuto ed egli dirà: Eccomi! Se toglierai di mezzo a te l'oppressione, il puntare il dito e il parlare empio, se offrirai il pane all'affamato, se sazierai chi è digiuno, allora brillerà tra le tenebre la tua luce, la tua oscurità sarà come il meriggio".
Ricordiamo tutti che alla morte di Salomone (935) il regno ebraico si sfascio' e si formò
1) Il Regno d'Israele ,al nord, con capitale Samaria , ne fu re Geroboamo.
2) Il Regno di Giuda , al sud, con capitale Gerusalemme, ne fu re Roboamo.
Nel 721 cadde il Regno di Samaria, ad opera di Sargon II, re assiro.
Nel 586 cadde il Regno di Giuda ad opera di Nabucodonosor , re babilonese.
Nel 539 Ciro, re dei Persiani, avanza con un esercito immenso contro Babilonia, sconfigge Baldassarre, libera gli Ebrei che tornano in patria e iniziano a ricostruire il Tempio.
La lettera è tolta da un brano per cui il profeta, per ordine di Dio, muove aspri rimproveri al popolo ebraico, sottolinea quale sia la condotta gradita al Signore e in suo nome promette un periodo in cui la vita riprenderà con maggiore sicurezza di una volta.
E' un oracolo postesilico.
Cosi' dice il Signore:" Spezza il tuo pane con l'affamato, introduci in casa i miseri, senza tetto, vesti chi è nudo, senza distogliere gli occhi dalla tua gente.
Allora la tua luce sorgerà come l'aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà.
Allora lo invocherai e il Signore ti risponderà; implorerai aiuto ed egli dirà: Eccomi! Se toglierai di mezzo a te l'oppressione, il puntare il dito e il parlare empio, se offrirai il pane all'affamato, se sazierai chi è digiuno, allora brillerà tra le tenebre la tua luce, la tua oscurità sarà come il meriggio".
tessa- Messaggi : 1294
Data d'iscrizione : 30.07.13
Località : Roma
Argomenti simili
» I due generi di luce.
» Interpretazione di parti del libro di Isaia.
» Interpretazione del capitolo 11 del libro di Isaia da parte di ‘Abdu’l-Bahà.
» Interpretazione di parti del libro di Isaia.
» Interpretazione del capitolo 11 del libro di Isaia da parte di ‘Abdu’l-Bahà.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.