Scrivi la tua opinione nel rispetto del tuo interlocutore
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

"Lo stato dell'Unione", discorso di Barroso in PE (Strasburgo, 11.09.13)

Andare in basso

"Lo stato dell'Unione", discorso di Barroso in PE (Strasburgo, 11.09.13) Empty "Lo stato dell'Unione", discorso di Barroso in PE (Strasburgo, 11.09.13)

Messaggio Da Erasmus Gio Set 12, 2013 10:46 am

Come ogni anno, anche quest'anno il Presidente della Commissione José Manuel Durão Barroso ha tenuto il suo discorso su "Lo stato dell'Unione". L'ha fatto nell'aula del Parlamento Europeo riunito in seduta plenaria a Strasburgo.
Siccome l'anno prossimo, oltre al rinnovo del PE, c'è anche il rinnovo della Commissione ed è molto improbabile che Barroso si ricandidi, quasi certamente questa relazione annua resterà anche l'ultima delle ben 8 analoghe relazioni tenute da Barroso.

Il testo del discorso è disponibile anche in italiano (nella sezione dei comunicati-stampa del portale dell'UE):
=> Discorso sullo stato dell'Unione 2013
http://europa.eu/rapid/press-release_SPEECH-13-684_it.htm

E' pure scaricabile in PDF all'indirizzo:
=> http://europa.eu/rapid/press-release_SPEECH-13-684_it.pdf

Non ho voglia di esprimere miei personali commenti.
Mi limito a rilevare che, come al solito in materia europea, i nostri media (sia italiani che degli altri stati dell'UE) hanno dato pochissimo rilievo all'evento. 
[Ieri ho sentito alla TV un brevissimo accenno ... mentre devo scappare per non poterne più della storia infinita della decadenza o meno di Berlusconi da senatore].
Sulla scarsa attenzione al discorso di Barroso ecco un dal titolo eloquente [«Un discorso nel vuoto»]:
=> http://www.presseurop.eu/it/content/article/4134671-un-discorso-nel-vuoto


Ciao a tutti

_________________
Erasmus
«NO a nuovi trattati intergovernativi!»
«SI' alla "Costituzione Europea" federale, democratica e trasparente!»
Erasmus
Erasmus

Messaggi : 761
Data d'iscrizione : 30.07.13

Torna in alto Andare in basso

"Lo stato dell'Unione", discorso di Barroso in PE (Strasburgo, 11.09.13) Empty Re: "Lo stato dell'Unione", discorso di Barroso in PE (Strasburgo, 11.09.13)

Messaggio Da Erasmus Gio Set 12, 2013 3:52 pm

Erasmus ha scritto:http://europa.eu/rapid/press-release_SPEECH-13-684_it.htm
[Anche in PDF]
=> http://europa.eu/rapid/press-release_SPEECH-13-684_it.pdf
[...]
...titolo eloquente [«Un discorso nel vuoto»]:
=> http://www.presseurop.eu/it/content/article/4134671-un-discorso-nel-vuoto
Non ho rascritto il discorso di Barroso perché ... troppo lungo.

Trascrivo invece l'articolo di PRESSEUROP.eu «Un discorso nel vuoto».
Anche perché, chi sa l'inglese, può ascoltarsi il discorso dal video "linkato"  nella pagina questo articoletto.

Fonte: => http://www.presseurop.eu/it/content/article/4134671-un-discorso-nel-vuoto
====================================================

Anche quest'anno il discorso sullo stato dell'Ue pronunciato da José Manuel Barroso non ha suscitato grande interesse. Gli europei continuano a ignorare l'influenza reale dell'Unione sulle loro vite.


Hendrik Vos
Da decenni i presidenti americani parlano all'inizio di ogni anno dellostato dell'Unione. In un discorso davanti al Congresso, il presidente espone i progetti e le sfide dei prossimi mesi. Ogni due o tre frasi il pubblico si alza per applaudirlo. Non abbiamo ancora assistito a una ola, ma poco ci manca. Decine di milioni di americani seguono il discorso, che è trasmesso in diretta da quasi tutte le reti televisive. Gli osservatori passano poi giorni e giorni ad analizzare ogni parola, ogni lettera, ogni virgola. I giornali stampano delle pagine supplementari.
Oggi anche José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, ha parlato dello stato dell'Unione. Dal 2010 all'inizio dell'anno politico si rivolge al Parlamento europeo. Il discorso viene trasmesso in diretta via cavo, ma chissà se c'è un pubblico al di là delle case di riposo e degli ospedali. In effetti Barroso parla di mattina e non nelle ore di massimo ascolto. In compenso possiamo già pronosticare lo spazio che la maggior parte dei giornali attribuirà all'evento: nel migliore dei casi una piccola colonna nella rubrica sull'attualità internazionale.


https://www.youtube.com/watch?v=LfDqrH2KV3s
Discorso sullo stato dell’Unione europea 2013

L'11 settembre 2013 il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha pronunciato il suo discorso sullo stato dell'Unione europea davanti al Parlamento europeo a Strasburgo.


Se vuole, Barack Obama può decidere di attaccare la Siria. Il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy non ha questo potere, a dire il vero non ha neanche un esercito. Ma in altri settori l'influenza di Bruxelles sui 28 membri è superiore a quella di Washington sui 50 stati americani. Negli ultimi anni a causa della crisi dell'euro l'influenza dell'Europa sugli stati membri si è rafforzata.

Le discussioni sui nostri bilanci nazionali dipendono ormai sempre di più da quello che l'Europa permette o meno. Il governo può dare grande risonanza alla nomina di un nuovo direttore delle ferrovie, ma il quadro nel quale può lavorare è determinato da un insieme di disposizioni europee. Anche il funzionamento del mercato della posta o dell'energia è fissato dalla legislazione europea. Il prezzo delle chiamate su un telefono cellulare è deciso dalle istituzioni europee. Migliaia di altri aspetti sono regolamentati dall'Europa, dalla definizione di cioccolato al modo di attaccare gli occhi a un orsacchiotto di peluche.
Margine ridotto
Sotto molti punti di vista gli Stati Uniti d'Europa sono più efficaci degli Stati Uniti d'America
Oggi in Belgio tutti parlano delle elezioni fiamminghe e federali del 25 maggio 2014. Ma non si sente praticamente nulla sulle elezioni europee, che sono previste lo stesso giorno. Sotto molti punti di vista gli Stati Uniti d'Europa sono più efficaci degli Stati Uniti d'America. Ma per un motivo o per l'altro non vogliamo saperlo. E il perché ci interessa ancor meno.
Certo, in molti settori la politica nazionale ha ancora un certo margine di manovra. Ma questi settori sono sempre meno numerosi e il margine si riduce sempre di più. L'Europa fissa gli orientamenti e il Parlamento europeo partecipa con il suo importante contributo. Del resto quando si tratta di materie legislative può addirittura avere l'ultima parola. Questo stesso parlamento dovrà ben presto eleggere il presidente della Commissione europea e fornisce il suo parere su ogni commissario.
Se si gratta la vernice tecnica dei vari dossier europei, ci si rende rapidamente conto delle scelte ideologiche e di fondo che devono essere fatte, per esempio sulla relazione fra la crescita e la compressione dei costi, sull'interesse della diversità culturale, sui temi sociali e sulla liberalizzazione, sull'agricoltura e sullo sviluppo.
La politica europea può riguardare qualunque settore e la composizione del Parlamento europeo ha delle conseguenze enormi. Ma questo sembra appassionarci meno della questione sull'applicare i regolamenti europei a un federazione o a una confederazione.
L'Europa è presente sia negli aspetti più profondi delle grandi decisioni politiche che nelle piccole cose della vita quotidiana, ma riusciamo a prestarle ben poca attenzione. L'Europa rimane nell'angolo cieco della nostra visione politica.
=====================


Ciao a tutti

_________________
Erasmus
«NO a nuovi trattati intergovernativi!»
«SI' alla "Costituzione Europea" federale, democratica e trasparente!»
Erasmus
Erasmus

Messaggi : 761
Data d'iscrizione : 30.07.13

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.