Il significato di “Signore degli eserciti”.

Da quello che ho imparato studiando le Sacre Scritture, Signore degli eserciti significa che gli uomini del popolo ebreo prestavano servizio militare dai 16 ai 60 anni, sempre, per difendere i confini e quindi la purezza del loro monoteismo dai vari Baal, Moloch, Astharte con prostitute sacre al seguito..

Io non ricordo queste precisazioni nell'Antico Testamento sul servizio militare tra gli ebrei. Forse ti riferisci ai militari di professione.
Comunque, tutto ciò non c'entra nulla con una presunta belligeranza di Dio. Vuole essere ricordato per l'immensità di ciò che ha creato, non per essere una guida di guerrieri, anche se ciò è avvenuto, pure tra i musulmani, ai tempi di Maometto.
Avremo una conferma di ciò che è stato rivelato a Smith anche successivamente, con un'altra rivelazione sullo stesso soggetto.

La Bibbia dei Cristiani ha un Nuovo Testamento ed un Vecchio Testamento.
Il Vecchiuo Testamento altro non è che la Bibbia [deli ebtrei in epoca ellemistica] cosiddetta "Versione dei Settanta", traduzione in greco delle "Scritture" ebraiche fastta el terzo secolo a. C da una settantina di dotti ebrei,

Secondo la "lettera di Aristea" a suo fratello Filocrate (che come tale è un falso del 2° secolo a. C contenente però informazioni che pur esssendo "romanzate" derrivano dalla tradizione di eventi storici) il re de'Egitto Tolomeo iV volle una Bibbia nella biblioteca di Alessandria e a tale scopo fece sì che 6 dotti di di ciascuna delle 12 tribù di Israele – quindi 72 in tutto – residenti a Gerusalemme si spartissero il lavoro di tradurre in greco lle scritture ebraiche. Secondo i filologi moderni, la "Versione dei Settanta" – tradotta poi in latino con la massima fedeltà (quasi "parola per parola", anche con forme sintattiche più "ellenistiche" che latine) non è neanche molto fedele agli originali testi ebraici; tuttavia è stata riconosciuta da quando è nata a tutt'ora sia dai Giudei che poi dai Cristiani la più autorevole fonte della"Parola di Dio" (e della antica storia di israele).

Orbene: Nell'antico Testamento – ossia nella "Bibbia dei Settanta" – l'espressione "Signore degli eserciti" compare solo nel libro del profeta Geremia.
Ma la parola enbraica che significa "eserciti" (sia in senso militare che in senso traslato come moltitudine di persone organizzate nel servizio di un comandante loro "signore") non è tradotta in greco, ma mantenuta in ebraico e solo traslitterata in caratteri greci
Nella Bibbia dei Settanta il profeta Geremia,parlando col profeta Anania dice – io traslittero in caratteri laytini – "Kyrios ton sabaoth".

San Giacomo e san Paolo conoscevano le Scritture nella Versione dei Settanda. Paolo parlava greco (perché veniva da Traso); e Giacomo (discepolo di Gesù e probabile suo cugino) parlava l'aramaico (cheai suoi tempi era la lingua parlata della Giudea come dialetto pratico, senza nulla di letterario, quindi senza "Scritture"). Ogni ebreo che non fosse analfabeta conosceva un po' di greco ela sua cultura biblica derivava appunto dalla Versione dei 70.
Ed infatti, sia Giuacomo che Paolo non dicono " Signore degli eserciti" in greco, ma anche loro "Kyrìos Sabaoth"

Ovviaìmete, san Girolamo (nel tradurre dal greco in latino la Versione dei Settanta) ripete la parola ebraica. Sicché nella liturgia cristiana in latino (quella occidentale) troviamo non "Dominus exercituum" bensì "Dominus sabaoth".

Ma cgsa si intende di preciso con questi "sabaoth" o "eserciti" che siano?

Probailissimamenrte nemmeno i 70 dotti traduttori di Gerusalemme erano d'accordo tra loro sul preciso significato da dare a questi "eserciti" (o forse neanche loro lo sapevano), se invece di tradurre in greco (che sarebbe "Kyrìos ton Stratòn") hanno lasciato l'antico ebraico "Sabaoth" scrivendo "Kyrìos Sabaoth".
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@ Tessa:
Il fatto che i maschi ebrei nell'età in cui erano vigorosi fossero anche soldati (in caso di necessità) non c'entra un fico col significato da dare a quel "sabaoth" della versione dei 70 passato poi nella Nibbia cristiana e da qui nella liturgia.

@ Decuius
Non mi dire che credi che Dio si è rivelato a Maomettio ... e addirittura a Mister Smith (fondatore dei "Mormoni").
Ci vuol poco a capire che le balle raccontate da Joseph Dmith non stanno in piedi!
[A cominciare dalle presunte lamine d'oro sulle quali sarebbero stati scritti i testi della vera Parola di Dio]
E, per favore, non accostarmi maometto a Gesù. maometto ha guidato personalmente i suoi fedeli guerrieri alla conquista [militare anzitutto] della regione a lui vircostante, obbligando con la violenza la gente a seguire la sua dottrina. Gesù, invece, predicava l'amore del prossimo ancorché fosse "nemico".
Gesù a Pilato dice espressamente di essere re, ma che il suo regno non è di questo mondo. Gesù è morto crocifisso solo dopo tre anni dall'essersi dato a fare il "profeta" ed il "maedstro".
Giustamente san paolo dice che la fede in Gesù sarebbe follia se Gesù non fosse risuscitato da morte.
Con ciò non voglio dire che la vera religione è senz'altro il cristianesimo!
Io non so se lòa religione c'è percvhé c'è Dio il quale si è rivelato o se invece è una creazione dell'uomo
[San Paolo dice che Dio "ha parlato" molte volte e in molti modi, e ultimamente attraverso Gesù].
Vorrei però che si evitasse la commistione tra critianesimmo ed ogni altrareligione (o filosofia) che inquinasse l'originalità del crisrtianesimo
Insomma: manteniamo pulita l'acqua anche se non abbiamo sete o, comunque, non vogliamo berla! Non sporchiamola buttandoci dentro qualcosa che non è acqua!

Ciao a Tessa e a Decuius

Erasmus ha scritto:
@ Decuius
Non mi dire che credi  che Dio si è rivelato a Maomettio ... e addirittura a Mister Smith (fondatore dei "Mormoni").
Ci vuol poco a capire che le balle raccontate da Joseph Dmith non stanno in piedi!
[A cominciare dalle presunte lamine d'oro sulle quali sarebbero stati scritti i testi della vera Parola di Dio]
E, per favore, non accostarmi maometto a Gesù. maometto ha guidato personalmente i suoi fedeli guerrieri alla conquista [militare  anzitutto]  della regione a lui vircostante, obbligando con la violenza la gente a seguire la sua dottrina. Gesù, invece, predicava l'amore del prossimo ancorché fosse "nemico".
Gesù a Pilato dice espressamente di essere re, ma che il suo regno non è di questo mondo. Gesù è morto crocifisso solo dopo tre anni dall'essersi dato a fare il "profeta"  ed il "maedstro".
Giustamente san paolo dice che la fede in Gesù sarebbe follia se Gesù non fosse risuscitato da morte.
Con ciò non voglio dire che la vera religione è senz'altro il cristianesimo!
Io non so se lòa religione c'è percvhé c'è Dio il quale si è rivelato o se invece è una creazione dell'uomo
[San Paolo dice che Dio "ha parlato" molte volte e in molti modi, e ultimamente attraverso Gesù].
Vorrei però che si evitasse la commistione tra critianesimmo ed ogni altrareligione (o filosofia) che inquinasse l'originalità del crisrtianesimo
Insomma: manteniamo pulita l'acqua anche se non abbiamo sete o, comunque,  non vogliamo berla! Non sporchiamola buttandoci dentro qualcosa che non è acqua!

Ciao a Tessa e a Decuius

Nel Corano non si invitano i musulmani a guerre di conquista, bensì a difendersi da chi vorrebbe cacciarli dalle loro case.
Una descrizione di Maometto conquistatore è quindi fuorviante, se si fa riferimento a quanto scritto nel Corano.
Su internet c'è qualche biografia di Maometto. Ritengo plausibile quella sul sito:

http://www.zam.it/biografia_Maometto_

dove si parla di persecuzioni e uccisioni di seguaci di Maometto nell'area della Mecca. I meccani volevano assassinare anche Maometto e ci provarono. Da qui la fuga sua e dei suoi seguaci a Medina. Quindi ci furono battaglie con i meccani, che non rispettarono nemmeno dei patti fatti con Maometto.

Che tu non sia credente mi pare evidente. Voler scegliere quale religione sia più credibile non mi sembra compito che ti possa essere affidato.
Ritieni incredibili le tavole d'oro fatte trovare a Smith? Se fossero state d'argento o di rame, ci crederesti di più? Non penso proprio.
Comunque ci sono le testimonianze scritte di chi le ha viste. Ciò che importa maggiormente, ovviamente, è il contenuto. E io credo nel contenuto di quelle tavole e nelle successive rivelazioni fatte a Smith.
Le rivelazioni successive ai Vangeli non inquinano il cristianesimo, anzi lo chiariscono e lo approfondiscono. Ciò vale anche per il Corano, dove Dio chiede che il culto sia rivolto a lui e non a Gesù, alla Madonna e ai santi.