Selfie con la tragedia...

A volte mi chiedo, se faccio davvero parte di questa razza di (non trovo il termine).
Senza cuore, senza un minimo di pietà, mi chiedo anche cosa gli passi per la testa.

Ma possibile che per un personaggio simile non ci sia proprio nulla da fare?
Una qualsiasi contravvenzione od una denuncia di qualche tipo. Possibile che possa passarla liscia?

Il mondo è evoluto troppo in fretta, certe cose fino a pochi anni fa erano impensabili. A mio avviso ci vogliono dei rimedi!


http://www.lastampa.it/2018/06/04/so...0N/pagina.html

Nomadi - Amore che prendi, amore che dai ha scritto:Sei dentro o sei fuori dal gioco virile
Dal culto del forte o dell'apparire

http://www.angolotesti.it/N/testi_ca...i_40557 .html

A volte mi sembra che i giornalisti non abbiamo cuore, perché per fare certe foto bisogna avere coraggio... ma in realtà fanno un lavoro molto importante e devono anche avere tanto sangue freddo per farlo.
Questo invece è degno di essere chiamato Uomo?

Senza arrivare agli estremi riportati, da amante della fotografia quale sono trovo decisamente abberrante lo stuolo di "selfie stick" (i bastoni per reggere lo smartphone e farsi i selfie) che imperano nelle città d'arte.

Fastidiosi perché tenuti come sono tenuti, occludono la vista a chi sta dietro. Una macchina fotografica tradizionale impone di essere appoggiata alla testa, per guardare nell'oculare e risulta quindi un po' più discreta. E si arriva al punto che per farsi fare una foto "non selfie", devi cercare la persona giusta, che ha una reflex come te, perché il turista medio manco sa che deve guardare nell'oculare. Lui cerca di fare la foto dal monitor.

Poi almeno si capisce dove stai fotografando, con questi selfie stick e le fotocamere anteriori e posteriori sei sempre nel dubbio sulla direzione.

Che brutta piaga...